[responsive]iii_liceo_belgrado_a_palermo_02_-_news[/responsive](ANSA) – BELGRADO, 23 MAG – Alle commemorazioni per il 24/mo anniversario della strage di Capaci, con l’uccisione del giudice Giovanni Falcone, della moglie e degli uomini della scorta, partecipa oggi anche un gruppo di studenti serbi. Una delegazione di allievi della sezione bilingue italiano-serbo del Terzo liceo di Belgrado prendera’ parte nel pomeriggio alla marcia nel centro di Palermo con un proprio striscione con la scritta, in italiano e serbo, ‘Legalita’=Liberta’. I ragazzi belgradesi, che sono ospiti della Fondazione Falcone, si uniranno agli oltre 50 mila studenti delle scuole italiane e alle autorita’ per testimoniare la vicinanza dei giovani della Serbia alla lotta contro la mafia e la criminalita’ organizzata.

Lo scorso novembre, in occasione della visita a Belgrado del Presidente del Senato Pietro Grasso, i ragazzi del Terzo Liceo avevano organizzato una piccola rappresentazione teatrale presso la loro scuola, dopo che lo stesso Presidente Grasso aveva reso omaggio alla memoria di Giovanni Falcone al quale, proprio nel Tribunale di Belgrado, e’ dedicata un’aula di giustizia, l’unica intitolata a un magistrato straniero. E’ nato cosi’ l’invito del Presidente del Senato e della Signora Grasso a sfilare a Palermo con le altre scuole italiane e a svolgere una missione di studio che nove ragazzi stanno effettuando in questi giorni per visitare i luoghi della legalita’, grazie anche al sostegno dell’Ambasciata e dell’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado.

“Il Terzo Liceo di Belgrado e’ una istituzione simbolo del legame speciale che esiste tra Italia e Serbia anche nel segno della cultura e della lingua italiana”, ha detto l’ambasciatore italiano in Serbia Giuseppe Manzo nel presentare l’iniziativa sostenuta dall’ambasciata. “Oggi, – ha aggiunto – a Belgrado e a Palermo il messaggio per i giovani che in Serbia studiano nella nostra lingua e’ che l’italiano e’ anche la lingua della legalita’”.

Esattamente un anno fa anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, durante la sua visita in Serbia, aveva voluto incontrare una rappresentanza del Terzo Liceo di Belgrado.

Il tema della legalita’ e della lotta contro il crimine organizzato e’ uno dei pilastri nella cooperazione tra Italia e Serbia, anche nel quadro del forte sostegno che l’Italia assicura alle aspirazioni europee di Belgrado.

Fonte Ambasciata Italiana a Belgrado